Dati strutturati HowTo: un successo per la SEO
Cosa troverai in questo articolo. I dati strutturati HowTo hanno un’importanza cruciale nell’ambito della SEO, perché hanno la capacità di migliorare la comprensione da parte dei motori di ricerca dei contenuti del tipo “guida” o “tutorial” e di arricchire l’esperienza degli utenti in SERP: esempi di contenuti che possono beneficiare di questa attenzione tecnica sono le ricette, i manuali tecnici, le guide di viaggio, i tutorial di informatica o marketing e molto altro ancora. Una corretta implementazione dei dati strutturati HowTo presuppone una comprensione approfondita della struttura e del funzionamento dei markup, costituiti da alcuni “blocchi” predefiniti; essa non è però di per sé garanzia automatica di ottenere rich snippet in SERP in corrispondenza delle relative pagine. La decisione finale spetta infatti a Google e dipende da un mix di fattori fra cui il livello di pertinenza query-pagina, la qualità del contenuto e l’autorità del sito web, oltre alla competitività per quella query. Qualora si riesca ad ottenere un risultato in evidenza, però, questo migliorerà notevolmente l’esperienza dell’utente e si rifletterà in un aumentato CTR per le pagine di riferimento.
Indice
I dati strutturati HowTo rappresentano un ponte vitale tra il linguaggio umano e quello delle macchine, consentendo ai motori di ricerca di interpretare e presentare in modo più efficace il contenuto delle pagine web. Nell’approfondimento di questa settimana del blog di Seed esploreremo nei dettagli questa tipologia di dati strutturati, spiegandone lo scopo, la struttura, nonché i benefici tangibili che possono apportare a una strategia SEO. Vi daremo inoltre tutti i consigli necessari per implementarli al meglio sulle vostre pagine web. Iniziamo!
Cosa sono i dati strutturati HowTo
I dati strutturati HowTo sono un tipo specifico di markup Schema, la forma di codifica utilizzata per aiutare i motori di ricerca a comprendere meglio il contenuto di una pagina web. Come vedevamo nell’articolo dedicato ai mark-up Schema, essi permettono di strutturare l’HTML di una pagina o sito in maniera chiara e coesa agevolando l’interpretazione del significato del testo da parte di Googlebot e dei crawler degli altri motori di ricerca.
Gli HowTo sono specificamente progettati per comunicare agli algoritmi dei motori di ricerca il formato e il contenuto di istruzioni e tutorial attraverso una modalità facilmente decodificabile dagli spider. Questi dati strutturati forniscono un’organizzazione logica delle istruzioni presenti sulle pagine web, indicando chiaramente l’inizio e la fine di ogni passaggio, nonché le azioni e gli strumenti o materiali richiesti per completare un compito specifico. Ad esempio, se state pubblicando una guida su come cucinare la pizza perfetta, utilizzando i dati strutturati HowTo potete consentire ai motori di ricerca di distinguere tra i vari passaggi, come preparare l’impasto, aggiungere i condimenti e cuocere la pizza.
Perché fanno bene alla SEO
Ma quali vantaggi comporta l’uso di questi dati strutturati? Per gli utenti, i dati strutturati HowTo offrono un’esperienza di ricerca più ricca e coinvolgente. Infatti, quando un utente cerca online istruzioni su come fare qualcosa – che si tratti di attaccare un bottone a una camicia o di rinnovare la patente -, la presenza dei dati strutturati HowTo permette di visualizzare il contenuto in SERP in modo più ordinato, leggibile e di conseguenza accattivante, impattando in maniera positiva l’esperienza degli utenti e il CTR. È ormai ampiamente documentato, infatti, come gli snippet di ricerca arricchiti con dati strutturati tendano a garantire percentuali di clic più alte.
Dall’altro lato, grazie all’implementazione di dati strutturati HowTo i motori di ricerca riescono a comprendere meglio il contenuto delle pagine web e a fornire SERP più informative e pertinenti. L’uso dei dati strutturati può dunque portare a un miglior posizionamento nei risultati di ricerca e a una maggiore visibilità online, contribuendo così a incrementare il traffico verso il sito web.
Esempi di applicazioni dei dati strutturati HowTo
Qua e là abbiamo già presentato alcune tipologie di contenuti per le quali è sensato e conveniente implementare i dati strutturati HowTo. Qui vi forniamo un elenco più ricco di casistiche nelle quali ve ne consigliamo fortemente l’utilizzo per migliorare la visibilità del vostro sito sui motori di ricerca e l’esperienza degli utenti sulla SERP:
- Ricette di cucina, con istruzioni puntuali su ingredienti, tempi di cottura e passaggi;
- Tutorial di Fai-da-Te e prodotti artistici, ovvero guide per realizzare progetti fai da te, come mobili, decorazioni o riparazioni domestiche, ma anche opere d’arte o creazioni artigianali;
- Istruzioni di montaggio per mobili, apparecchiature elettroniche o giocattoli;
- Guide alla manutenzione di veicoli, elettrodomestici o attrezzature industriali;
- Tutorial di bellezza, ad esempio su come applicare un determinato tipo di trucco, come eseguire acconciature o trattamenti per la cura della pelle;
- Contenuti relativi a educazione e formazione, nello specifico per strutturare le lezioni in modo chiaro e progressivo, ma anche risorse per la preparazione ad esami standardizzati, certificazioni professionali o test universitari;
- Guide di viaggio con itinerari dettagliati, suggerimenti su cosa fare e vedere o come spostarsi durante i viaggi;
- Tutorial sportivi su come eseguire determinati esercizi fisici o impostare un programma di allenamento;
- Guide di giardinaggio per coltivare e curare piante, orti o giardini;
- Istruzioni sulla gestione di determinate condizioni mediche, la cura di ferite o l’esecuzione di procedure mediche di base;
- Tutorial di programmazione e informatica, ad esempio come strutturare il codice, risolvere problemi informatici o utilizzare software specifici.
Criticità nell’implementazione
Nonostante i numerosi vantaggi, l’implementazione di dati strutturati HowTo può anche presentare alcune sfide. Elenchiamo di seguito le più comuni, presentandovi in sintesi un papabile percorso di risoluzione dei problemi:
- Complessità tecnica: L’implementazione corretta dei dati strutturati richiede una comprensione approfondita del markup e della struttura dei dati. Questo è il primo punto da risolvere se si vogliono cominciare a inglobare i dati strutturati nella propria strategia SEO lavorando proficuamente con le figure di riferimento: è dunque imperativo formare il team tecnico o affidarsi a professionisti esterni esperti;
- Aggiornamenti e manutenzione: in un ambito in continua evoluzione come questo, mantenere i dati strutturati aggiornati e coerenti con il contenuto del sito può essere complesso e anche oneroso in termini di tempo. Esiste però la possibilità di impiegare strumenti di automazione o, più banalmente, integrare nella propria routine di lavoro settimanale o mensile processi interni dedicati specificamente all’aggiornamento regolare dei markup;
- Interpretazione errata da parte dei motori di ricerca: se i dati strutturati non sono correttamente implementati o non rispecchiano accuratamente il contenuto della pagina, i motori di ricerca potrebbero interpretarli erroneamente, o comunque decidere di ignorarli nel presentare in SERP il relativo risultato. È quindi sempre necessario utilizzare gli strumenti di validazione e seguire le linee guida di Google per assicurarsi che il markup sia corretto e conforme.
Tenendo presenti questi principi di base sarete sulla buona strada per massimizzare i benefici dei dati strutturati HowTo per la SEO.
Come implementare i dati strutturati
A questo punto possiamo addentrarci nella struttura e nel processo di markup dei dati strutturati HowTo. Per implementare correttamente i dati strutturati HowTo sul vostro sito web aiutatevi innanzitutto con questa scaletta:
- Identificate le pagine idonee ad accogliere dati strutturati HowTo determinando quali di esse potrebbero trarne maggiore vantaggio. Queste potrebbero includere guide, tutorial, istruzioni passo-passo o qualsiasi altro contenuto che fornisca istruzioni dettagliate su come fare qualcosa. Potete riferirvi al paragrafo Esempi di applicazioni dei dati strutturati HowTo di questo articolo per qualche idea in più;
- Incorporate il markup degli HowTo Schema direttamente nel codice HTML delle vostre pagine web. Potete utilizzare formati come JSON-LD o Microdata per aggiungere le informazioni strutturate in modo appropriato;
- Validate i markup utilizzando strumenti online come il Google Structured Data Testing Tool: questo vi garantirà che il markup sia stato implementato correttamente e che non ci siano errori, un passaggio essenziale per far sì che i motori di ricerca interpretino correttamente i vostri dati strutturati;
- Monitorate le prestazioni dei dati strutturati HowTo implementati apportando tutte le eventuali ottimizzazioni necessarie. Le metriche SEO a cui prestare attenzione per valutare l’efficacia del vostro markup e apportare miglioramenti sono soprattutto il ranking nei risultati di ricerca e il CTR.
Proprietà e visibilità in SERP
Abbiamo detto che questo schema definisce una serie di proprietà e tipi di dati specifici per la rappresentazione delle istruzioni, come passaggi, strumenti necessari, tempo di esecuzione e altro ancora, ma come scriverli nella pratica? Ogni schema HowTo segue una struttura di base che include un oggetto principale “HowTo” con proprietà annidate per i passaggi e altre informazioni rilevanti. Le proprietà principali dei dati strutturati HowTo includono “name” per il titolo della guida, “step” per i singoli passaggi, “supply” per gli strumenti o i materiali necessari e “estimatedCost” per il costo stimato dell’operazione.
Nello specifico per quanto riguarda i passaggi, questi sono definiti come una serie di oggetti “HowToStep”, ciascuno dei quali contiene un testo descrittivo del passaggio e, facoltativamente, immagini, video o altri media correlati. È importante mantenere una struttura coerente e ben organizzata per garantire una corretta interpretazione da parte dei motori di ricerca; il markup deve essere incorporato direttamente nel codice HTML della pagina web utilizzando i tag appropriati, come ad esempio JSON-LD o Microdata.
Ricordate però che la presenza dei dati strutturati HowTo all’interno del markup HTML non garantisce automaticamente che le informazioni verranno visualizzate nei risultati di ricerca in modalità “arricchita”. La visualizzazione dei dati strutturati dipende infatti da vari fattori, tra cui la pertinenza della query di ricerca, la qualità del contenuto e l’autorità del sito web. Tuttavia, l’utilizzo dei dati strutturati può aumentare significativamente la probabilità che i motori di ricerca interpretino e mostrino correttamente il vostro contenuto in modo arricchito nei risultati di ricerca (nei cosiddetti featured snippet o risultati in evidenza) purché implementati correttamente e rilevanti per la query di ricerca dell’utente.
Dati strutturati HowTo: casi di successo
Il caso più famoso di efficace implementazione di dati strutturati HowTo è WikiHow: questa enciclopedia online di guide pratiche ha adottato massicciamente i dati strutturati HowTo per organizzare e presentare le sue migliaia di tutorial. Questa strategia ha contribuito a posizionare il sito come una delle principali risorse online per istruzioni passo-passo su una vasta gamma di argomenti.
Anche FoodNetwork.com ha implementato i dati strutturati HowTo per le sue ricette culinarie. Questo ha permesso ai loro contenuti di essere presentati in snippet di ricerca arricchiti, migliorando la visibilità nei risultati di ricerca e aumentando il traffico organico verso il sito. Lo stesso è accaduto con AllRecipes.com e HomeDepot.com, il gigante del settore edile che ha utilizzato i dati strutturati HowTo per le sue guide di fai da te e di manutenzione domestica offrendo agli utenti informazioni dettagliate su come eseguire riparazioni o progetti domestici.
Nel settore della salute, un altro esempio di implementazione efficace di dati strutturati HowTo viene da Healthline.com, che li ha usati per le sue guide su esercizi fisici, yoga e altre pratiche di benessere aumentando il traffico organico e l’autorità del sito. Ricordiamo che vista la particolare attenzione riservata da Google alla affidabilità, autorevolezza ed esattezza dei contenuti di tipo YMYL, l’uso di dati strutturati può rappresentare un aiuto davvero prezioso per portare i propri contenuti in alto in SERP.
Come ultimo esempio portiamo quello di StyleCraze.com, sito dedicato alla bellezza e alla cura personale ricco di contenuti in forma di guide e tutorial. Dopo l’implementazione dei dati strutturati HowTo, il CTR sul suo primo URL è aumentato del 20%; i risultati sono stati positivi anche per il gruppo successivo di articoli su cui questa miglioria è stata implementata, portando l’azienda a decidere di applicarla estensivamente su tutto il sito in tutte le lingue in cui esso è navigabile.
Questi casi di successo dimostrano come l’implementazione strategica dei dati strutturati HowTo possa portare a risultati SEO tangibili e significativi, migliorando la visibilità online, l’esperienza degli utenti e il traffico organico verso il sito web. E voi avete mai utilizzato i dati strutturati HowTo sui vostri siti? Com’è andata? Raccontatecelo!
Coming soon:
Il blog di Seed torna fra due settimane con un approfondimento sui contenuti YMYL e su come riprendersi dalle penalizzazioni che li colpiscono. Non perdetevelo!