Seed Connections: intervista a Matteo Mattarello
Tornano le nostre interviste ai protagonisti del digital italiano.
Oggi per “Connections”, abbiamo intervistato Matteo Mattarello, Marketing manager di Montanstahl.
Scopri il suo punto di vista su digitale ed AI… e non perdere il suo tip sull’automazione dei processi!
Matteo Mattarello
Matteo Mattarello è un professionista dinamico con un background internazionale diversificato, arricchito da una vasta esperienza in Italia, Irlanda, Messico e Svizzera. Questo percorso globale ha ampliato i suoi orizzonti, dotandolo di competenze versatili e di un'eccellente capacità di comunicazione in inglese e spagnolo, oltre che in italiano. Specializzato nell'ottimizzazione on-site, nella creazione di contenuti SEO-oriented e nell'ottimizzazione della web UX orientata alla massimizzazione delle conversioni, è spinto dalla passione per i progressi tecnologici e le tendenze del marketing, vedendo nella loro fusione una forza potente per guidare le vendite.
Come ti immagini l’evoluzione del tuo settore da qui a 3 anni?
“A livello di marketing, nel nostro settore il focus sarà il posizionamento sui Social e sui motori di ricerca oggi non considerati, come quelli AI-based, per posizionarci in anticipo rispetto ai nostri competitor, proprio come abbiamo fatto con la SEO classica, su Google, già diversi anni fa. Precorrere i tempi e riuscire a “leggere” i nuovi trend e i nuovi canali è un vantaggio competitivo notevole, anche in un ambito B2B verticale come il nostro“.
AI: solo una buzzword o la stai applicando davvero nella tua azienda?
“Di sicuro una parola di moda, purtroppo usata spesso a sproposito. Senza dubbio trovo che l’AI sia molto utile per la contenutistica, ma ci sono altri aspetti in cui vorremmo testarla, come l’esperienza utente nella navigazione e fruizione del sito, in generale. Anche per rispondere alle domande di assistenza e informazioni può essere di grande supporto: i chatbot oggi presenti sui siti sono spesso molto basici ma possono evolversi moltissimo, stiamo già sviluppando qualcosa in questo senso. Nel comparto B2B Custom come il nostro, è ancora più complesso tenersi al passo: bisogna specializzarsi sempre di più per essere competitivi sul lungo periodo“.
Cosa consiglieresti ai giovani professionisti che stanno iniziando la propria carriera, qual è la competenza o l’approccio più utile oggi?
“Avere fame: di contenuti, di novità, di esperienze. Essere intelligenti in modo orizzontale, facendo domande in tanti campi, e non pensare mai di essere arrivati, mantenendo sempre viva nel tempo la curiosità da studenti. Nel marketing, non si smette mai di imparare!
Anche l’empatia è importante, così come l’ascolto attivo: per capire i bisogni dei clienti e andare a coprire ambiti che, a volte, vengono abbandonati soltanto per l’approccio troppo spinto alla mera vendita, che non tiene conto del bisogno reale che il cliente sta cercando di esprimere“.
Qual è il maggiore successo che ritieni di avere conseguito nella tua vita (professionale o anche personale, se preferisci)?
“Siamo un gruppo che sta diventando sempre più grande molto velocemente, anche grazie alle recenti acquisizioni di altre aziende in Germania ed Italia. Ma anche a livello digital, i risultati ottenuti in azienda sono eclatanti: siamo passati da avere poche centinaia di visite al mese al nostro sito web, al mio arrivo più di 10 anni fa, fino a un picco di 50K visite/mese oggi, che in un ambito così di nicchia è davvero notevole.
Quando sono entrato in Montanstahl, il reparto marketing non esisteva: per me è motivo di orgoglio averlo creato da zero e continuare a farlo crescere, insieme ai miei colleghi“.
Momento Tips&Tricks: in ambito digital… dicci qualcosa che non sappiamo!
“Il mio tip digital? Automatizzate tutti i processi che potete e rendete indipendenti i vostri colleghi. Dovendo seguire diverse aziende del Gruppo e avendo a che fare con molti reparti, le richieste ripetitive sono molte. Dopo aver selezionato quelle più ricorrenti che venivano fatte al nostro reparto, abbiamo creato delle soluzioni che rendono i nostri colleghi il più indipendenti possibile, grazie a delle piattaforme dove possono trovare quello che cercano in autonomia, diminuendo quindi il tempo investito in operazioni ripetitive, che vanno dall’estrazione ed analisi dei dati, alla semplice distribuzione di immagini, contenuti o loghi.
L’automazione di processi quotidiani con sistemi come Microsoft Power Automate o quella delle campagne ads con il CRM, ci ha permesso di guadagnare molto tempo che possiamo così investire in altri progetti marketing, in fondo il tempo è denaro!“.